Lipe è l'acronimo di comunicazioni IVA delle LIquidazioni PEriodiche, adempimento introdotto dal DL 193/2016 al fine di contrastare l'evasione fiscale dell'imposta sul valore aggiunto.

Si tratta di un adempimento che devono effettuare i soggetti passivi IVA per comunicare i dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell'imposta.

La Lipe deve essere presentata ogni trimestre, entro l'ultimo giorno del secondo mese successivo a ogni trimestre e deve essere inviata per via telematica direttamente dal contribuente o tramite intermediari abilitati.
Il file che viene inviato telematicamente è in formato xml e viene generato da Uno Erp in maniera del tutto automatica.

Come si genera la Lipe
I dati da inserire nella Lipe vengono estratti automaticamente da Uno Erp durante la contabilizzazione della Liquidazione Iva.

Nel caso di liquidazione Iva mensile, ad ogni liquidazione viene redatto un record di Lipe che contiene i dati del mese in esame.
Solo il record del terzo mese del trimestre avrà le icone necessarie per effettuare il download del file xml (1) e l'icona per visualizzare i dati nel formato pdf (2) - che abbiamo lasciato visibile solo per comodità di lettura - e (3) per cancellare il record.

Il tasto [Contabilizza] evidenziato al punto (4) propone un fumetto riepilogativo degli importiinseriti nella Lipe

Nel caso di liquidazione Iva trimestrale il record della Lipe sarà uno soltanto e conterrà i dati dell'intero trimestre.

I dati che vengono estratti possono essere integrati (ad esempio inserendo un credito iva di un periodo precedente) o altre variazioni, ma solo nei campi non bloccati. In altre parole, se un campo non è editabile, vuol dire che il dato non può essere modificato.

Se si riscontrano errori, bisogna cancellare la Lipe con il tasto X (3) e procedere nuovamente ai calcoli della liquidazione Iva.

Estrarre il file XML della LIPE

Giunti al terzo mese del trimestre, prima di estrarre il file bisogna accedere in modifica e verificare che nella tabella Frontespizio i dati siano corretti.

In genere è sufficienti compilarli una rima volta, poi il istema li manterrà in memoria.

  1. codice fiscale della impresa dichiarante
  2. partita iva della impresa dichiarante
  3. indicare il codice fiscale della persona fisica responsabile dichiarante
  4. dalla tendina selezionare il codice della carica di chi sta eseguendo la dichiarazione
  5. valorizzare se la dichiarazione viene resa da un soggetto diverso dal contribuente (non si riferisce all'intermediario); il campo va valorizzato solo in casi specifici. Sarà il tuo commercialista ad indicarti di validare o meno questo campo;
  6. indicare il codice fiscale della società dichiarante (solo in caso di dichiarante diverso dal contribuente - ad esempio nei casi di liquidazione di gruppo)
  7. vistare se si sta presentando una liquidazione di gruppo Iva
  8. la data di impegno è la data di trasmissione del file xml all'agenzia delle entrate. Se ad inviare il file sarà il tuo commercialista, puoi immettere una data approssimativa in quanto sarà poi l'intermediario (vedi campo successivo) ad importare il file, a firmarlo e ad immettere la data corretta di impegno
  9. riportare il codice fiscale del professionista o dello studio che si impegna a trasmettere la Lipe alla Agenzia entrate.

Dopo aver completato i dati, cliccare sul tasto [Salva] e il file della Lipe sarà pronto per essere scaricato dal tasto (1) visto sopra.

 

 

 

Se il termine di scadenza per l'invio della Lipe non è ancora trascorso è sufficiente procedere così:

- cancellare dalla primanota le scritture delle liquidazioni iva errate

- cancellare da COntabilità > Iva > Liquidazioni Lipe la Lipe errata

- correggere le scritture contabili

- ricalcolare la liquidazione iva e contabilizzarla.

- riestrarre la Lipe e reinviarla all'agenzia delle entrate.

L'agenzia delle entrate prende infatti in considerazione solo l'ultimo file ricevuto ignorando il precedente.

 

Nel caso in cui invece sia decorso il termine per l'invio, la correzione dovrà avvenire il sede di Dichiarazione annuale Iva compilando il quadro H.